UNA CAPITALE DI CULTURE

Cosa facciamo?

Grazie alle risorse messe a disposizione dal Comune di Bergamo all'interno dei finanziamenti del Ministero della Cultura, la collaborazione tra Comune di Bergamo, Cooperativa Ruah, Fileo - Centro Studi e Formazione e ACLI Bergamo ha dato vita al progetto una Capitale di Culture. A partire da questa sinergia abbiamo avviato il processo Contaminazioni Culturali, che ci accompagnerà lungo tutto il 2023. Contaminazioni Culturali si pone come obiettivo la valorizzazione della presenza delle comunità migranti di Bergamo all’interno degli eventi di Bergamo-Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, contribuendo ad illuminare la città con la pluralità degli sguardi che le diverse culture possono portare.

Come lo facciamo?

Promuovendo eventi che si svolgeranno presso l'Abbazia di San Paolo d'Argon e nella città di Bergamo e che saranno co-costruiti con i nuovi cittadini e le nuove cittadine di Bergamo e provincia. Mappando i progetti e le iniziative con azioni specifiche su tematiche interculturali, intergenerazionali e interreligiose. - Raccontando la Bergamo interculturale attraverso i canali istituzionali degli enti coinvolti e di #BGBS23. Facilitando la partecipazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine agli eventi di #BGBS23, grazie anche a un percorso di capacitazione rivolto a tutti gli attori coinvolti nel processo.

Il valore aggiunto?

Costruire una solida rete territoriale che si affermi come risorsa oltre l'anno della Capitale, diffondendo una consapevolezza condivisa sulla mobilità umana e sulle diverse identità culturali. Il 2023 sarà inoltre un'importante occasione per valorizzare il bagaglio di relazioni e competenze interculturali costruito negli anni dalle realtà impegnate nel racconto di una Bergamo “Città dei Mille Mondi”.

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